Il sildenafil, noto anche come composto UK-92.480, è un farmaco sintetizzato da un team di chimici farmaceutici guidati da Simon Campbell che lavora presso le strutture di ricerca di Pfizer a Sandwich, nel Kent. La sua sintesi è un processo meticoloso che produce un composto efficace per il trattamento della disfunzione erettile, dell'ipertensione (pressione alta) e dell'angina pectoris (una forma di malattia cardiovascolare).
La sintesi del sildenafil inizia con la reazione di un chetoestere e dell'idrazina per produrre l'anello pirazolico. È importante notare che questa reazione deve essere regioselettiva per la N-metilazione del pirazolo.
Nella fase successiva, l'estere etilico dell'acido 3-propilpirazolico-5-carbossilico viene sottoposto a metilazione con dimetilsolfato a caldo. Questo processo è parte integrante della formazione della struttura centrale della molecola di sildenafil.
Dopo la metilazione, il prodotto viene sottoposto a idrolisi con idrossido di sodio acquoso (NaOH). Questa fase libera il gruppo acido, preparandolo per ulteriori modifiche.
Il prodotto intermedio viene quindi nitrato con oleum/acido nitrico fumante. Questa reazione chimica introduce un gruppo nitro nel composto, che svolge un ruolo cruciale nelle successive fasi di sintesi.
Uno dei passaggi chiave nella sintesi del sildenafil è la clorosolfonazione del 5-(2-etossifenil)-1-metil-3-n-propil-1,6-diidro-7H-pirazolo[4,3-d]pirimidin-7-one, un derivato del pirimidinone.
Si ottiene così la formazione di 5-(5-clorosulfonil-2-etossifenil)-1-metil-3-n-propil-1,6-diidro-7H-pirazolo[4,3-d] pirimidin-7.
La penultima fase prevede l'accoppiamento con la N-metilpiperazina. Questa fase è parte integrante della formazione della struttura finale del sildenafil.
Il prodotto di questo processo di sintesi, il citrato di sildenafil, è stato riportato per la prima volta in Bioorganic & Medicinal Chemistry Letters. Questo composto, noto anche come Viagra, è stato progettato per trattare l'angina e l'ipertensione bloccando l'enzima fosfodiesterasi-5, che idrolizza il guanosina monofosfato ciclico (cGMP), un vasodilatatore che facilita l'aumento del flusso sanguigno.
Nello schema di sintesi del sildenafil, l'anello eterociclico pirimidone viene formato aggiungendo t-butossido di potassio in t-butanolo per ridurre al minimo la formazione di prodotti collaterali. Lo schema di sintesi prevede inoltre la conversione del sildenafil (4) dal composto 5a e dalla N-feniletilendiammina con una resa del 92%.
La soluzione del composto 6, formatasi durante il processo di sintesi, può essere utilizzata direttamente dopo la filtrazione nella reazione di accoppiamento con il composto 4. Questo passaggio è essenziale per ottenere il composto finale. Questo passaggio è essenziale per ottenere la struttura finale del sildenafil.
La ciclizzazione del composto 7, una fase cruciale del processo di sintesi, fornisce il sildenafil. È stato riferito che questo processo consente di ottenere rese fino al 95%.
La sintesi del sildenafil è altamente efficiente, con la possibilità di ottenere rese fino al 95%. Questa notevole resa sottolinea la robustezza e la precisione del processo di sintesi.
Il sildenafil, disponibile in compresse (20 mg), sospensione orale (10 mg/mL) e forma iniettabile (10 mg/12,5 mL), funziona come inibitore della fosfodiesterasi, principalmente per il trattamento della disfunzione erettile. Il suo meccanismo d'azione consiste nell'inibire la degradazione del guanosina monofosfato ciclico (cGMP) bloccando l'enzima fosfodiesterasi di tipo 5 (PDE5). Mantenendo i livelli di cGMP, il sildenafil aiuta a migliorare il flusso sanguigno, alleviando così la disfunzione erettile e contribuendo al trattamento dell'ipertensione arteriosa polmonare (PAH). La dose raccomandata per le formulazioni in compresse e sospensioni orali è di 5 mg o 20 mg tre volte al giorno, assunte a distanza di 4-6 ore l'una dall'altra.